Tutti noi almeno una volta abbiamo letto o ci hanno letto la
storia di pinocchio, la marionetta di legno della storia di Collodi, che viene
mangiata da una balena, fatto al quanto insolito, non tanto per la marionetta
che ha preso vita, ma per quanto riguarda ciò che una balena può ingerire.
Ormai tutti sanno che questi cetacei si nutrono di krill, animali di dimensioni
estremamente ridotte, che vengono catturati grazie ai fanoni, che filtrano
letteralmente l’acqua. Con questo tuffo nel passato voglio parlare delle
balene, o meglio dell’ordine dei Cetacei, dei due sotto ordini, Mysticeti e
Odontoceti.In questo post mi dedico ai Mysticeti, quello che tutti noi
conosciamo come balene, ma facciamo un passo indietro, in quanto stiamo
parlando si di animali acquatici, ma non dobbiamo scordarci che sono dei
Mammiferi.

La Storia dell’evoluzione ci insegna che la vita ha avuto
origine circa 360 milioni di anni fa, nel Devoniano, in ambiente acquatico, e
le prime forme
di pesci più evoluti
lentamente hanno colonizzato gli ambienti terrestri, grazie alla loro capacità
di acquisire l’ossigeno presente nell’atmosfera. I vertebrati terrestri
colonizzarono le terre emerse, e stiamo parlando dei grandi dinosauri, estinti,
per una delle teorie più in voga, per colpa di un meteorite. Dopo questo evento
catastrofico sopravvissero soltanto i piccoli roditori, con grande capacità di
adattamento, che diedero vita al grande gruppo dei Mammiferi. Una parte di essi
lentamente si “avvicinarono” nuovamente all’ambiente acquatico. Ciò li portò ad
avere sempre più modificazioni morfologiche per vivere in ambiente
acquatico,stiamo parlando dei Mesonychidae, animali simili ai cani, che erano
ancora adattati all’ambiente terrestre. Da questa famiglia ricordiamo il genere
dei Mesonyx, che diede origine ad una linea evolutiva che ha portato agli
Ippopotami e mucche. Circa 50 milioni di anni fa si svilupparono i primi
organismi del sotto ordine degli Archoceti, cetacei primitivi, che presentavano
arti inferiori notevolmente inferiori, mentre gli arti anteriori si
modificarono in pinne, più adatte al nuoto, la compressione del cranio. Da
queste forme di ormai estinte si sono evoluti gli Odontoceti (es delfini) e i
Misticeti (es le balene), che si differenziano per la presenza dei denti nei
primi,e il naso, in quanto nei secondi troviamo due sfiatatoi.

Con i Misticei intendiamo quegli animali ch comunemente sono
conosciute come balena. Aristotele fu il primo ad capire che fossero dei
Mammiferi, ora molti lo ricordano proprio perché sono Mammiferi marini! Ad oggi
riscontriamo due famiglie, la prima quelle balenottere (
Balinopteridae),animali
di grosse dimensioni, i più grandi mai vissuti sulla terra,tant’è che un
bambino di tre anni potrebbe camminare all’interno di un sua aorta,
presentano un peso relativamente ridotto,
infatti arrivano solo fino a 150 tonnellate,
una pinna dorsale non molto grande. Si annoverano la balenottera azzurra
(
Balenoptera musculus), la balenottera minore (
Balenoptera acutorostara) la più
piccola, la megattera (Maegaptera novaeangliae) la più grande, quest’ultima
famosa anche perché spesso la si trova in presenza di protuberanze lungo il
corpo, che sono formazioni calcaree fatte da dei parassiti,i cirripedi. Nella
megattera troviamo gli arti più lunghi di tutto il regno animali, infatti
le loro pinne dorsali possono arrivare ad una
lunghezza di 5 metri. La Seconda famiglia è quella delle balenidi (Balaenidae),
animali di piccola taglia, tra i 12 e i 18 metri, con forma più tozza, un peso
massimo di 100 tonnellate. Qui
troviamo
le balene franche (Eubalaena glacialis, e Eubalaena australis), che vivono nell’
Oceano Atlantico e Oceano Pacifico. Presentano delle callosità cornee sul capo,
anch’esse sono parassitate dai parassiti , dei crostacei comunemente chiamati i
“pidocchi delle balene” . Una caratteristica di questi splenditi animali è la loro
capacità di sfruttare il vento on il “nuoto a
vela” sfruttando la loro grande coda come vela. La balena della Groenlandia
(Balaena Mysticetus), che presenta i fanoni più lunghi di tutta la famiglia. Altri
membri sono la balena grigia (Eschricthius robustus), la caperea (Caperea
marginata).